Migrazione posta da IMAP a Microsoft 365
In ufficio abbiamo un pot-pourri di licenze di Office comprate negli anni che rasentano l’obsolescenza informatica e si è optato per un passaggio a Microsoft 365 completo, posta compresa.
Ora il problema immediatamente presentatosi è la migrazione degli utenti dal vecchio provider che utilizza il protocollo IMAP a Microsoft, e per risolvere ho pensato a Imapsync.
Per prima cosa ho inserito tutti gli utenti dentro il tenant di Microsoft e abilitato l’imap in tutti perchè sarà proprio con IMAP che migreremo le caselle.
Imapsync è un tool di migrazione che copia o sincronizza cartelle da un account ad un altro tramite il protocollo imap è molto usato su sitemi linux o similari ma funziona anche su Windows, il link per scaricare l’eseguibile è https://imapsync.lamiral.info/dist/; se entrambe i nostri provider utilizzassero solo imap una volta autenticati tramite il tool online potremmo migrare efficacemente tutti gli account uno alla volta ma il nostro problema si chiama OAuth 2.0. Già perchè anche Microsoft 365 utilizza questo nuovo standard aperto per l’autenticazione ai propri sistemi, in pratica una volta inseriti user e password si viene reindirizzati tramite browser ad una pagina che si occupa di inviare un token se si è autorizzati, ed anche qui imapsync ed i suoi eseguibili ci vengono in soccorso.
Scarichiamo l’eseguibile in una cartella a nostro piacere ed esaminandola i file che ci interessa copiare sono:
- imapsync.exe, oauth2_imap, oauth2_imap.exe, localhost.crt, localhost.key, localhost_CA_cert
ora all’interno di questa cartella creiamo un file batch “from_Zimbra_to_MS365.bat”
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Nelle prime righe del batch gli passiamo email e password dei due account che vogliamo sincronizzare, successivamente viene richiamato l’eseguibile “oauth2_imap.exe” che apre il browser e ci chiede i permessi per l’autenticazione salvandoli dentro la cartella “tokens”.
Noteremo all’interno di questa cartella tokens un nuovo file creato dal nome “oauth2_tokens_user@dominio.net.txt un file di testo che contiene la prima parte il token vero e proprio la seconda parte il suo refresh.
Da notare dobbiamo anche editare la riga di imapsync per indicargli l’host corretto del vecchio provider “smtp.provider.old.com”.

Fig.1
All’interno possiamo vedere una nuova cartella “LOG_imapsync” che contiene il log della connessione per eventuali errori; da notare che imapsync ha una miriade di switch per cui è possibile configurare come vogliamo la copia degli account, per esempio aggiungendo il codice sotto possiamo sincronizzare solamente le email a partire dal 1 gennaio 2023 ad oggi:
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Ho notato delle limitazioni di Exchange nelle email in ingresso che sono limitate a 45 mb, per altre info sulla copia da e per Office 365 rimando anche alle info OAuth2 su imapsync fatte molto bene.
Ok ora armatevi di tanta pazienza e create lo script per ognuno dei vostri utenti, tanto per trasferire tutto ci vorrà tempo !!